Pubblicato su TUTUBBI in: GIOCHI
La paura nella pirateria stava spingendo Capcom Japan a non pubblicare più i suoi titoli su PC, ma la divisione americana è riuscita a convincerla.
Secondo quanto raccontato da GamesIndustry, sembra che Capcom non avesse la minima intenzione di pubblicare alcuni dei suoi titoli più prestigiosi su PC, come ad esempio Devil May Cry 4, a causa di un semplice problemino: la pirateria.
Ai tempi, erano veramente pochi i titoli Capcom ad essere portati su PC e, stando alle testimonianze dell’epoca, quei pochi prodotti non vantavano degli standard di qualità molto elevati. Uno degli esempi più classici è la versione PC di Resident Evil 4, uscita con numerosi bug e problemi grafici.
Tuttavia, l’allontanamento dalla Master Race non era un pensiero condiviso dall’intera Capcom: soltanto la divisione giapponese, infatti, era restia a pubblicare su computer.
Fortunatamente, tutto questo cambiò grazie agli sforzi del vice presidente di Capcom America, Christian Svensson. Fu egli, infatti, che cercò di convincere la divisione orientale ad aprirsi al mercato PC.
Considerando che Devil May Cry 4 per PC venne pubblicato qualche mese dopo l’uscita console e che, da allora, i titoli Capcom più importanti sono stati rilasciati anche su PC, in qualità eccellente, le parole di Svensson devono aver fatto centro.
Certo, in seguito il publisher ha cercato di contrastare la pirateria facendo largo uso del DRM Denuvo, poco apprezzato dai giocatori. Tuttavia, considerando l’andazzo iniziale, non è meglio che sia andata a finire così?
The post Inizialmente, Capcom Japan non voleva pubblicare Devil May Cry 4 e altri titoli su PC a causa della pirateria appeared first on VG247.it.
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